naturopatia

I “miracoli” del limone

Citrus medica

Gli autori classici lo chiamavano Citrus Medica a sottolineare le sue innumerevoli virtù terapeutiche.

Originario dell’Asia orientale, il limone fu introdotto nel Mediterraneo dagli Arabi attorno al 1000, oggi è prodotto in tutti i paesi del Mediterraneo, in Australia e negli Stati Uniti.

Appartiene alla famiglia delle Rutacee, è un albero sempreverde con foglie ovali, coriacee, di un colore verde intenso; può raggiungere fino a 6 m di altezza e fiorisce per quasi tutto l’anno, i suoi fiori sono rosa o bianchi molto fragranti.

Si utilizzano i frutti con le loro bucce e le foglie, dalla scorza dei frutti si ricava l’olio essenziale, molto aromatico, utilizzato in cucina e per la profumazione di detersivi.

Da sempre sono note le straordinarie virtù di questo frutto; gli antichi Greci importavano i limoni dalla Persia per profumare gli ambienti e proteggere le stoffe dalle tarme; i Romani ne apprezzarono le qualità antivenefiche, basti pensare che lo stesso imperatore Nerone era solito consumare frequentamente limone per proteggersi da possibili avvelenamenti.

Gli Arabi utilizzavano questo frutto come antidoto in caso di intossicazioni e morsi di serpenti velenosi e come oggetto scaramantico per tenere lontano gli influssi negativi; gli antichi Egizi ricorrevano all’olio di limone per difendersi da pericolose intossicazioni alimentari da carne e pesce e come “ingrediente” per l’imbalsamazione. Nel 1600 questi frutti si trovavano comunemente a bordo delle navi inglesi per allontanare i rischi di scorbuto tra i marinai.

Ricco di acido citrico, acido malico, saccarosio e potassio, si rivela molto utile per facilitare le funzioni digestive e in caso di nausea, per curare eccessi di acidità del sangue attenuando gotta, artrite e reumatismi; come antinevralgico in caso di mal di testa, come astringente e cicatrizzante per curare piaghe della mucosa, afte e angine. E’ inoltre antisclerotico, ostacola l’indurimento delle arterie, riattiva la cirocolazione sanguigna e abbassa la pressione arteriosa. In cacmpo estetico se ne apprezzano le qualità antisettiche e schiarenti. Essendo inoltre ricchissimo di vitamina C è indicato in tutti i casi di avitaminosi.

E’ ipoglicemizzante ovvero riduce i livelli di zucchero nel sangue ed è un potente antinfettivo.

Vediamo ora insieme le principali applicazioni pratiche per varie problematiche:

FERITE, PIAGHE, AFTE: il succo di limone è un ottimo disinfettante naturale, utile per pulire piccole ferite e abrasioni cutanee o per piaghe della bocca, afte e stomatiti. In caso di mughetto (candida del cavo orale) sono utili sciacqui della cavità orale da ripetere più volte al giorno miscelando un bicchiere di acqua con 2-3 gocce di olio essenziale.

COLESTEROLO ALTO: bere 200 g di succo al giorno favorisce l’abbassamento del tasso di colesterolo nel sangue. Può essere utile anche massaggiare la pianta del piede con una goccia di olio essenziale diluita in qualche goccia di olio vettore (olio di mandorle).

REUMATISMI, GOTTA, ARTRITI: bere ogni giorno il succo di 2 limoni freschi biologici con un po’ di acqua combatte l’eccesso di acidi urici riducendo problemi di gotta, artrite e reumatismi.

IPERTENSIONE: bere il succo di 3 limoni a digiuno per due settimane e ripetendo la cura ciclicamente può rivelarsi utile per abbassare la pressione arteriosa e combattere l’arteriosclerosi.

DEPURAZIONE: per disintossicare l’organismo ai cambi di stagione o dopo intossicazioni alimentari: è molto utile bere un bicchere di acqua con il succo di mezzo limone al mattino, a digiuno, per 1-2 mesi.

NAUSEA, MAL DI STOMACO: in questo caso si può assumere un infuso di limone, ottenuto tagliando 3 limoni biologici a tocchettini e facendoli bollire in acque per 5 minuti, si filtra la bevanda e si sorseggia calda durante il giorno.

RAFFREDDORI E INFLUENZE: si rivela sempre un ottimo rimedio la limonata calda, vecchio rimedio della nonna, è sufficiente aggiungere il succo di 2-3 limoni ad un po’ di acqua, scaldare, addolcire con miele o malto e bere a piccoli sorsi ben caldo, poi coricarsi.

MAL DI TESTA: molte persone traggono miglioramento aggiungendo qualche goccia di succo di limone a mezza tazzina di caffè; in caso di mal di testa lieve dovuto a stanchezza può essere invece utile versare qualche goccia di olio essenziale su un fazzoletto ed inalare più volte.

PUNTURE DI INSETTO: per lenire il fastidioso prurito e bruciore basta porre immediatamente sopra la zona colpita una fetta di limone fresco, in alternativa possiamo servirci di una goccia di olio essenziale diluita con un po’ di acqua e immergervi una garza sterile da applicare sulla parte dolente.

VERRUCHE: si intinge un batuffolo di cotone in un po’ di succo di limone appena spremuto e si dispone sopra la ferita fissando il tutto con un cerotto , ripetere l’operazione per 2 volte al giorno per 2-3 settimane.

SUDORAZIONE PLANTARE: se i piedi sudano eccessivamente e con cattivo odore può essere utile fare ogni giorno un pediluvio con acqua e un cucchiaio di succo di limone fresco o qualche goccia di olio essenziale.

MACCHIE CUTANEE E DENTI GIALLI: per schiarire la pelle da macchie ed efelidi e sbiancare le dita e i denti ingialliti dei fumatori è utile frizionare queste parti con alcune gocce di succo di limone. in caso di macchie cutanee senili sulle mani è un ottimo rimedio masssaggiare le mani per 2 volte a settimana per 2-3 mesi con gel di aloe a cui avremo unito qualche goccia di olio essenziali di limone. E’ una buona norma eseguire questo trattamento a sera prima di coricarci.

EPISTASSI: è possibile arrestare le emorragie nasali inalando qualche goccia di olio essenziale di limone dalle spiccate proprietà vasocostrittrici e astringenti.

CELLULITE: quando accompagnata da fragilità capillare può trovare miglioramento assumendo 40 gocce di gemmoderivato di limone con un po’ di acqua per 3 volte al giorno per due mesi, questo ciclo è da ripetere a mesi alterni. E’ possibile abbinare anche massaggi sulle zone colpite con olio di mandorle e 10 gocce di olio essenziale di limone dalle note proprietà drenanti e diuretiche.

MANCANZA DI CONCENTRAZIONE: a livello psicologico l’olio essenziale di limone dona vigore , concentrazione e lucidità, schiarisce le idee, stimola la mente e combatte l’apatia, allevia inoltre la stanchezza da eccesso di stress psicofisico ed allevia la sindrome premestruale.

ATTENZIONE: vi ricordo che tutte le indicazioni fornite sono generiche per cui è sempre opportuno consultare prima il proprio medico o uno specialista per appurare la natura del disturbo. Inoltre anche il limone può presentare controindicazioni in soggetti con comprovata sensibilità. Si ricorda infine che nel caso dell’uso dell’olio essenziale, essendo fotosensibile, è bene non esporsi al solo immediatamente (e comunque nell’arco delle 24 ore) onde evitare la possibile comparsa di antiestetiche macchie cutanee.